Vacanza a Gallipoli? Scopriamo cosa fare nei dintorni

Gallipoli per la sua bellezza è stata rinominata “Perla dello Ionio”, per questo è il luogo di destinazione delle vacanze di molti turisti.

Tre le soluzioni di soggiorno preferite ci sono le masserie come Li Sauli, poco distante da Gallipoli e immersa nel verde della campagna salentina. È qui che è possibile vivere un periodo all’insegna della natura viva, del relax e della buona cucina in un contesto storico che non manca di tutti i comfort più moderni.

Dalla masseria sarà facile spingersi a visitare altre località e luoghi d’interesse turistico nei dintorni della bella Gallipoli, che come è noto merita di essere visitata per il suo castello angioino e la passeggiata con vista mare, il centro storico, la Cattedrale Barocca di Sant’Agata e i locali notturni.

I dintorni di Gallipoli

Gallipoli vanta lo splendido Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea caratterizzato da una vegetazione bassa e da zone umide e acquitrinose, dove trovano dimora diverse specie di uccelli che qui vengono a svernare.

Di fronte alla costa c’è la particolarissima Isola di Sant’Andrea completamente pianeggiante e deserta, popolata solo da una colonia di coniglia selvatici e dal raro gabbiano rosso, che qui nidifica.
Sull’isola si trova soltanto un faro, ancora oggi funzionante, e un lago le cui acque acquistano colori cangianti con il sole dell’alba e del tramonto. Sull’isola si giunge soltanto con le guide in quanto area protetta, ma ci si può avventurare nell’osservare della splendida fauna che popola i fondali.

A circa 12 km da Gallipoli ci sono 2 località da visitare per la loro bellezza paesaggistica e per il colore del mare incantevole.

Si tratta di Santa Maria al Bagno, dove si trova una piccola spiaggia molto popolata in alta stagione e caratterizzata da rocce aspre.

Santa Caterina non ha spiagge di sabbia, ma è comunque molto ambita da chi ama tuffarsi dagli scogli o abbronzarsi. In questa zona non è difficile trovarsi ad ammirare grotte naturali, che creano incredibili trasparenze nell’acqua che batte sulle loro pareti.

Sempre a Santa Caterina c’è una deliziosa piazzetta, dove gustare un ottimo gelato artigianale.
Il consiglio è quello di fare una passeggiata sul lungo mare, magari ammirando uno dei tramonti spettacolari della costa salentina, oppure osservando dall’alto i colori cangianti dell’acqua sotto gli effetti dei raggi del sole. L’osservazione delle acque cangianti è una delle attrazioni di queste località.

La costa è dominata dalla presenza di una delle tante torri di avvistamento del ‘500 che caratterizzano il litorale salentino: Torre dell’Alto, che si è conservata ottimamente fino a oggi, ma non è visitabile.

Ci sono anche i resti di un’altra torre di cui sono rimaste in piedi 4 torrioni, da cui prende il nome anche la località sempre a Santa Maria del Bagno e che oggi è stata adibita a ristorante e discoteca.

Torre Suda e Racale

Gallipoli confina con il comune di Racale che in realtà si configura come un prolungamento del suo lungomare.

Lungo la direttrice che in qualche modo le unisce si trova il centro di Mancaversa, dove ci si reca soprattutto per i rinomati locali notturni e alcuni bar dove si gustano ottimi cornetti caldi, magari all’uscita dalla discoteca.

Torre Suda prende il nome da un’altra costruzione di avvistamento del sistema costiero di difesa salentino, di forma circolare e alta circa 13 metri. Pare che nel passato fosse utilizzata come cisterna per la raccolta dell’acqua e, quando si riempiva, si notava che in alcuni punti fuoriusciva quasi come se la torre “sudasse” ed ecco il motivo del suo toponimo.

La spiaggia di Torre Suda è una delle più belle del Salento per le sue acque cristalline. Qui d’estate si organizzano diverse sagre. La festa patronale più attesa è quella dedicata alla Beata Vergine Maria Stella del Mare, che prosegue fino a Ferragosto.

A Racale si può visitare un elegante Palazzo Ducale della famiglia Basurto, risalente al XVI secolo.